giovedì 21 aprile 2011

LSU a Palermo? No grazie



I cosiddetti LSU quanti sono e soprattutto quanto costano ogni anno? I quasi 2 mila
assunti Amia costano circa 84 milioni. L'Amat, circa 1.900 dipendenti, spende per il personale circa 80 milioni. L'Amap - poco meno di 800 contratti - costa intorno ai 34 milioni. Meno della Gesip, 1.800 dipendenti, che costa invece più di 50 milioni. E poi ci sono i 900 spazzini d i Amia Essemme, 23 milioni, i 100 lavoratori Sispi, poco più di 6 milioni, i 320 di Amg, circa 17 milioni, e infine i 78 assunti di Palermo Ambiente, circa 1,3 milioni.
Per una spesa totale di quasi 600 milioni a fronte di un bilancio, quello comunale, che conta su poco più di 800 milioni per spese correnti. Dunque il 75% circa della spesa pubblica è assorbito dalla voce Lavoratori Socialmente Utili . Dovrebbe conseguirne quantomeno che il mantenimento di questo wellfare assistenzialistico (di per sé già odioso) comportasse quantomeno però, non dico una condizione di eccellenza dei servizi urbani, ma quanto meno una condizione di decenza. E’ evidente ad ogni palermitano che così non è, anzi. Allora rimane il rammarico e la rabbia per ottomila “assunti per chiamata” che hanno scavalcato (furbamente) ogni regola che disciplini i rapporti di assunzione tra un cittadino ed un’ente pubblico (in primis il concorso), e di fatto, senza nessuna competenza particolare, occupano una rendita di posizione che grava mediamente 1000 euro all’anno ad ogni residente a Palermo, nessuno escluso. E considerato in quanti pochi paghino regolarmente le tasse a Palermo, comprendiamo bene come in realtà siano molto di più di mille euro annui per chi le tasse le paga davvero. Per non parlare del futuro gravemente compromesso di chi una formazione superiore l’ha davvero compiuta a costo di innumerevoli sforzi, e ha impegnato una vita di studi per raggiungere una qualche competenza specifica, e infine, come ulteriore beffa, si vede superato nella possibilità’ di assunzione nella pubblica amministrazione da gente che non ha i requisiti per occupare un posto, se non quello di saper votare il politico che ha deciso quelle assunzioni. La colpa se la possono dividere tutte le giunte che si sono succedute da Orlando in poi, con l'aggravante che sotto la gestione Cammarata la situazione non solo non è migliorata, ma è peggiorata drasticamente con l'aggiunta della sporcizia intollerabile della città. Generazione Palermo, il circolo di cui faccio parte, si farà promotore di diverse iniziative in tal senso, visto che abbiamo un solo anno di tempo prima di tornare ad eleggere un altro sindaco. Chiederemo al candidato di FLI una netta posizione in tal senso.


Giuseppe Scherma

Responsabile organizzativo di Generazione Palermo e coordinatore gruppo giovanile del circolo

1 commento: